POPOLARI PER L’ITALIA BRINDISI / Giuseppe Rizzo: Si riparte dai giovani con la scuola socio-politica
BRINDISI – Sabato 28 febbraio parte la prima lezione di scuola socio-politica Ideata dai giovani popolari di Torre Santa Susanna. “i giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo” come diceva il presidente Sandro Pertini, da qui nasce l’idea di formare la classe politica del futuro partendo dai concetti base, dagli esempi di chi in passato si è distinto...
ROMA CAPITALE / Roma non ha bisogno di un nuovo logo
ROMA – Ci mancava il nuovo simbolo “RoMe & You” per certificare il degrado culturale della nostra città. Siamo di fronte ad un vero e proprio attacco alle tradizioni ed alle nostre radici latine e cristiane delle quali non possiamo che essere orgogliosi e che vanno valorizzate piuttosto che mandate nel dimenticatoio in nome di una modernità vuota e priva di contenuti originali. Mentre altri popoli ancora vivevano sugli...
EDITORIALE/ Il doppio gioco del Pd e di Ncd e Udc
FUTURO EUROPA – Editoriale di Potito Salatto – La tipica ipocrisia italica ormai ha superato sé stessa sullo scenario politico del nostro Paese. Partiamo da Renzi e dal Pd: molti osservatori politici ritengono che il modo di procedere del nostro premier, soprattutto con l’ipotesi della costruzione del Partito della Nazione, sottenda un disegno egemonico centrista senza confini a destra e a sinistra. Quasi una...
SCUOLE PARITARIE / Mauro a Renzi, detrazioni alle famiglie strada per la libertà di educazione
ROMA – “Ehi, Matteo! Mettiamo le detrazioni nel dl ‘Buona scuola’. Più società fa bene allo Stato”. Così il presidente dei Popolari per l’Italia Mario Mauro si è rivolto al presidente del Consiglio Matteo Renzi per sollecitare il governo a intervenire sul decreto consentendo il finanziamento alle scuole private paritarie anche tramite voucher, buoni scuola o contributi alle famiglie, come già...
ADRIANO OLIVETTI / Domani ricorre l’anniversario della morte: quando un impresa partiva dall’uomo e dalla sua ‘fiamma divina’
LACROCE – Articolo di Mirko De Carli – Il 27 febbraio 1960, mentre viaggiava sul treno Milano-Losanna, muore Adriano Olivetti a causa di un’improvvisa emorragia celebrale. 55 anni fa moriva quindi l’imprenditore di IVrea, celebre per le macchine da scrivere conosciute in tutto il mondo, che aveva fatto della parola COMUNITÀ il proprio modo di vivere, di fare impresa, di fare cultura, di fare storia. Cogliamo...