Droga: Gigli, no esclusione Thc da Tabella 1

PRESENTAZIONE CONGRESSO INTERNAZIONALE ACCANTO AL MALATO INGUARIBILE E AL MORENTE

Ansa, Roma- “Apprezziamo l’impianto complessivo degli articoli del decreto sulla disciplina degli stupefacenti, ma non condividiamo la visione ideologica che ha portato ad escludere dalla tabella 1 delle droghe le sostanze vegetali ad alto contenuto di tetraidrocannabinolo. Se, infatti, viene riconosciuto che il Thc di sintesi e’ tossico e deve restare nella tabella delle sostanze piu’ pericolose, appare contraddittorio non riconoscere identica pericolosita’ alle sostanze vegetali piu’ ricche in Thc”. Lo ha affermato in Aula alla Camera il deputato dei Popolari Per l’Italia Gian Luigi Gigli durante la discussione generale del decreto legge di disciplina degli stupefacenti. “Banalizzare la dannosita’ dei derivati di cannabis ad alto contenuto di Thc significa solo inviare ai giovani un messaggio diseducativo e dare spazio alla cultura dello spinello”, conclude.

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