Lombardia, Baldini: “Forze dell’ordine, a pagare il loro lavoro sia anche chi commette i crimini”
MILANO – “Per la prima volta nella storia della Repubblica le forze dell’ordine si vedono costrette a scioperare, dopo i tagli e i mancati turnover che le hanno messe in seria difficoltà negli ultimi anni, adesso il rischio è il blocco dei salari. Non è ammissibile far mancare risorse a chi si occupa di proteggere la comunità, in un momento nel quale la sicurezza e l’ordine pubblico sono sempre più a repentaglio – lo sostiene la consigliera Gruppo Misto Regione Lombardia e coordinatrice regionale Popolari per l’Italia Maria Teresa Baldini che propone – chi commette un reato dovrebbe pagare e dovrebbe farlo sia a livello penale sia sul piano economico”.
“Chi fa un danno alle persone affronti i costi non solo del ripristino della legalità – prosegue la consigliera – ma anche della conseguente amministrazione della giustizia: questa è una vera spending review. Equitalia potrebbe in questo caso interessarsi a chi crea danni alla collettività direttamente e indirettamente”.
“In Italia – sostiene Baldini – siamo abituati a far pagare chi si comporta in modo corretto e coloro che fanno della legalità la propria bandiera, chi delinque invece spesso se la cava con pene non commisurate alla gravità del reato e del danno arrecato. Riforme vuol dire invertire la tendenza: il Premier Renzi dovrebbe considerarlo”.
