Popolari: Salatto, pronti a diventare la vera alternativa alla sinistra
AGENPARL, Roma – “Come alcuni di noi avevano previsto, con la ripresa autunnale si stanno svolgendo sul territorio nazionale una serie di iniziative che coinvolgono quanti, liberal cattolici, non intendono più assistere inermi al formale dinamismo di Renzi, alle sue promesse quotidiane, alla mancanza di atti di Governo concreti, chiari e non fumosi sui temi del giorno: lavoro, occupazione e riforme.
Passera, Marini, Della Valle, Capaldo, Leopolda Azzurra, Ncd, Udc, Popolari per l’Italia, movimenti e associazioni riconducibili al Ppe, sono tutti ansiosi di dar vita a qualcosa che possa diventare la vera alternativa alla sinistra con strumenti e contenuti nuovi. E’ questo un significativo segnale di come si stiano risvegliando coscienze sin qui sopite che hanno dato luogo al più alto assenteismo elettorale registrato da sempre nel nostro Paese.
Il problema è che procedere in ordine sparso non porta da nessuna parte. Solo se si ha la capacità di indicare soluzioni concrete ai problemi, una classe dirigente adeguata pronta a mettere in discussione se stessa con umiltà e generosità anche nella collaborazione con l’attuale Governo, si potrà edificare qualcosa di nuovo e positivo per ottenere quella credibilità politica richiesta da chi si è astenuto dal voto.
In caso contrario è meglio che ognuno vada per la propria strada aspettando tempi migliori e più maturi. Fusioni a freddo verticistiche non servirebbero a nulla. Lo diciamo noi Popolari per l’Italia di Mario Mauro che per primi abbiamo costantemente perseguito e sollecitato una strada unitaria per i Popolari italiani.
Dice un proverbio africano: ‘Per quanto lunga possa essere la notte, poi viene il giorno’. Lavoriamo tutti in attesa del sole che splenderà”.
Lo dichiara in una nota Potito Salatto, vicepresidente nazionale dei Popolari per l’Italia.
