Riforme, Mauro: Senato si occupi anche di libertà religiosa

TMNews – Assurdo escluderlo da camera delle autonomie – “Trovo assurdo che il nuovo Senato, pensato come camera di composizione degli interessi delle istituzioni territoriali, delle Regioni e dello Stato, non potrà occuparsi di libertà religiosa”. Lo ha detto in una nota il presidente dei Popolari per l’Italia Mario Mauro, a proposito della riforma costituzionale. “Avrei preferito che l’emendamento che prevedeva questa possibilità fosse trasformato dall’Assemblea in un ordine del giorno vincolante per il governo. È paradossale – ha aggiunto Mauro – che la Camera potrà in futuro occuparsi di tutto quello che riguarda la comunità valdese in Piemonte o delle questioni relative alle moschee di Milano e della Lombardia, ma che queste tematiche non potranno essere discusse nel cosiddetto Senato delle autonomie”. “La libertà religiosa è la madre di tutte le libertà. I luoghi dove essa si declina sono le città e le Regioni. E questo – ha concluso Mauro – vale anche in porzioni più piccole della comunità nazionale. Se non è nel Senato delle autonomie che si può parlare di questo, dove se ne può parlare? Come faremo ad affrontare concretamente certe tematiche?”.