Roma, Salatto: “il Pd faccia un bagno di umiltà e il centrodestra si confronti”

Potito-Salatto

AFFARITALIANI – In campo anche Potito Salatto, vicepresidente nazionale dei Popolari per l’Italia: “Siamo alle solite: gli interessi di partito ancora una volta prevalgono su quelli dei cittadini. Che Marino abbia fallito su tutta la linea è una presa di coscienza urbi et orbi. Allora che senso ha immaginare solo un rimpasto della giunta capitolina per rimettere a posto le cose e riparare i guasti sin qui causati da un sindaco che non nemmeno ha il senso della realtà che lo circonda?

Possono Roma e addirittura oggi l’area metropolitana rimanere affidate a un personaggio del genere? In questi casi la vera democrazia è quella che richiede elezioni per ridare ai cittadini la possibilità di rimediare alla truffa perpetrata dal Pd e dalle sue primarie che hanno portato al vertice del Campidoglio un uomo assolutamente inaffidabile e incapace di governare.

Roma è la capitale d’Italia e pertanto merita ben altro per la sua storia e per il ruolo che può e deve giocare nel contesto europeo. Il mondo ci guarda attonito e i giudizi sul degrado, sulla mancanza di servizi adeguati, sull’insicurezza sociale, sono ormai trancianti anche sulla stampa estera. Il Pd faccia un bagno d’umiltà e invece di dividersi su lotte interne fra renziani e anti-renziani, si dedichi alla città riproponendosi all’attenzione e al giudizio dei romani. Sarà questo almeno un salto di dignità in grado di ridare autorevolezza alla politica. Prima che sia troppo tardi.

Di pari passo, il centrodestra, prima di lanciare nomi alternativi si faccia carico di un confronto con quanti non hanno sostenuto la candidatura di questo sindaco per evitare di passare dalla padella alla brace”.

 

 

Author: admin

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