Fronte del conforto
Celebreremo a giugno i settant’anni della repubblica, di cui tutti siamo chiamati ad avere cura. Rispettare le regole vuol dire attuare la costituzione, che non è soltanto un insieme di norme ma una realtà viva di principi e valori. Cosa vuol dire questo per i cittadini? Vuol dire anzitutto farne vivere i principi nella vita quotidiana sociale e civile. Questi i toni alti, come si addice al capo dello stato, con cui Sergio Mattarella...
MILANO 2016/Forte: Sala presenta idee per Milano. E i conti di Expo?
«È paradossale sapere che sabato 16 Sala presenterà le sue idee su Milano, quando non ci ha ancora detto nulla sui conti di Expo»: lo dichiara il consigliere d’opposizione Matteo Forte. «Grazie all’iniziativa di pressoché tutti i membri delle commissioni partecipate ed Expo, promossa dal nostro gruppo consiliare e su cui c’è l’impegno del Presidente Rizzo, il 25 gennaio Giuseppe Sala dovrebbe finalmente riferire a Palazzo Marino....
Perchè la storia non si ripeta
www.futuro-europa.it – Basterebbe leggere queste poche righe scritte da Arrigo Levi in un articolo sul Corriere della Sera dell’8 Maggio 1974 dal titolo “Un passato che credevamo non dovesse tornare più “per rendersi conto quale sia oggi la situazione dell’Italia dopo la caduta della Prima Repubblica: “Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la...
Mauro: “grazie” a Renzi, il centro si può rifare (senza Alfano e Verdini)
www.ilsussidiario.net – intervista a Mario Mauro – “Alfano e Verdini non rappresentano più nessuno, sono soltanto i ‘cagnolini di compagnia’ della volontà renziana. Il fatto che continuino a sostenere un governo che si appresta ad approvare le unioni civili lo documenta in modo chiaro”. Ad affermarlo è il senatore Mario Mauro, ex vicepresidente del parlamento europeo, ex ministro della Difesa ed attualmente presidente dei Popolari per...
INPS/Salatto: Boeri provveda alla vera riforma dell’Istituto
“Il Presidente dell’INPS Boeri, invece di occuparsi di “trasparenza” delle pensioni con atteggiamenti moralistici senza senso nei confronti di chi, avendo lavorato tutta una vita, vorrebbe vivere sereno oggi con un reddito previsto dalle leggi in vigore, provveda alla vera riforma del suo Istituto, separando una volta per sempre la Previdenza dall’Assistenza. Voce quest’ultima, che assorbe gran parte delle risorse dell’INPS stesso....