CENTRODESTRA/Salatto: Partito della Nazione, bianco, rosso e Verdini!
Alla ripresa autunnale il susseguirsi di iniziative da parte di quanti ritengono di collocarsi nel centro-destra dello schieramento politico italiano,avra’ un senso se ognuno cerchera’ di individuare cio’ che unisce Partiti,Movimenti,Associazioni di questa area,per dar vita,quanto meno ,ad una Federazione di sigle alternativa alla sinistra.
Lo chiedono tutti i piu’ autorevoli sondaggi per i quali le attuali articolazioni,prese singolarmente,possono solo esprimere una battaglia di testimonianza fine a se’ stessa,assolutamente improduttiva in termini di risultati elettorali.
Per ovviare a questo, serve un programma concretamente fattibile e non illusorio da offrire alla opinione pubblica,in particolare a quanti,sfiduciati dalle promesse non mantenute,si sono rifugiati nell’astensionismo come forma silenziosa di protesta;bisogna avere la capacita’ di individuare una comune leadership;si deve avere la lungimiranza di varare regole di partecipazione le piu’ aperte possibili.
Senza tutto questo,ritenersi alternativi a Renzi solo nominalmente,e’ una pia illusione che non porta a nulla.
Cosi’ come si vanno svolgendo le cose in questo Parlamento,e’ ormai chiaro che il “Partito della Nazione” vagheggiato da Renzi ogni giorno fa un passo avanti.Un Partito che avra’ come simbolo i colori della Bandiera italiana:Bianco (NCD),Rosso (PD),Verdiniano.
Solo,dunque,uno sforzo comune e convincente,fuori da estremismi,generoso e coraggioso potra’ dar vita a qualcosa capace di attrarre tutti coloro che non sono di sinistra o non si sentono “grillini”.
I vari leader che si collocano in questa area facciano prevalere la ragione,gli interessi del Paese,fuori da egoismi improponibili,per una ripresa della credibilita’ complessiva della Politica.
Considerazioni queste fatte da tutti gli interlocutori possibili alle quali, pero’, non seguono ancora atti concreti.
Il tempo stringe.
On.Potito Salatto Vice Presidente Popolari per l’Italia.