Governo: Salatto, consenso Renzi in calo, è l’ora degli atti concreti

ADNKRONOS – “Cosa aspetta il nostro presidente del Consiglio a compiere atti concreti che possano almeno alleviare le difficolta’  in cui versano i cittadini italiani? Invece di inventarsi ogni giorno qualcosa di nuovo per far dimenticare quanto detto e non realizzato il giorno prima, dia veri segnali di una svolta”. Lo dichiara in una nota Potito Salatto, vicepresidente nazionale dei Popolari per l’Italia. “Ad esempio: perche’ non interviene – aggiunge Salatto – per ridurre i prezzi di benzina e gasolio visto l’attuale costo inferiore del greggio sui mercati internazionali? Allo stesso tempo, perche’ ancora non e’ intervenuto pesantemente sulle banche perche’ riaprano il credito a imprese e famiglie, visti i grandi flussi di euro provenienti dalla Bce?”. “Davvero Renzi crede che i cittadini si appassionino alle strampalate leggi elettorali delle quali si discute senza sosta? Davvero il premier segretario pensa che gli italiani non siano perplessi per la perdita di tempo che ha caratterizzato le bislacche riforme istituzionali quali quella del Senato e delle ex (?) province? Si rende conto o no che il suo gradimento e’ in discesa? E siamo solo all’inizio”, conclude Salatto.