Popolari: Salatto, creiamo partito unico per non essere più stritolati da Renzi e Berlusconi

Potito-Salatto

 

AGENPARL, ROMA – “L’unificazione dei gruppi parlamentari tra Ncd, Udc, Popolari per l’Italia e Scelta Civica ha senso solo se l’effetto immediato è quello di dar vita a un nuovo partito dei popolari italiani che non sia solo la somma di vecchie sigle”. Lo dichiara in una nota Potito Salatto, vicepresidente nazionale dei Popolari per l’Italia. “Un partito – aggiunge Salatto – che sappia mettere in discussione anche la sua partecipazione al Governo, visto che al momento si trova in posizione di fatto subalterna. Non si può continuare ad assistere inermi all’occupazione del nostro spazio politico da parte delle inconsistenti promesse di Renzi e della finta opposizione di Forza Italia. Significherebbe essere stritolati da una tenaglia che sottende il patto del Nazareno. Ci auguriamo che in tempi rapidi si decida qualcosa di serio che non sembri solo un’operazione di sostegno alla nostra compagine governativa. Sarebbe la fine di chi si pone l’obiettivo di rappresentare adeguatamente i moderati liberal-riformisti che pur essendo in maggioranza nell’elettorato si rifugiano nell’astensionismo”.

 

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