ROMA/Venturini: sostegno alle ragioni dei lavoratori dei call center

Al sit in organizzato dall’Ugl per sollecitare un deciso intervento delle istituzioni a tutela dei lavoratori dei call center ha partecipato anche il Coordinatore di Roma Capitale dei Popolari per l’Italia, Antonfrancesco Venturini, il quale, a margine della manifestazione, ha dichiarato:” Anche nella realtà romana è sentita la problematica di molti lavoratori dei call center, che, a causa della delocalizzazione di molte aziende, perdono il lavoro con una situazione di precarietà che impedisce il sereno sviluppo delle famiglie”. “Auspico” prosegue Venturini “ che il Governo faccia rispettare le normative esistenti che prevedono l’obbligo di informare il cittadino, che effettua una chiamata ad un call center, sul Paese estero in cui l’operatore con cui parla è fisicamente collocato, così da poter essere a conoscenza del luogo in cui vengono trattati i propri dati personali e da potergli consentire di scegliere eventualmente altro servizio con operatori collocati sul territorio nazionale, il che potrebbe avere una benefica ricaduta sull’occupazione dei nostri connazionali, se, come credo, preferiti dal mercato italiano”. “Inoltre”, conclude Venturini” ritengo condivisibile la posizione del sindacato nel richiedere l’adozione di una normativa volta a garantire continuità occupazionale in caso di subentro di un nuovo appaltatore nei servizi in gara, ciò consentirebbe di arginare la precarietà che è all’ordine del giorno nei call center oltre che di utilizzare a pieno le professionalità acquisite dai lavoratori nei servizi stessi, a tutto vantaggio anche dell’utilizzatore ”.