Salatto: Le sfide popolari di Alfano, Cesa e Mauro
Formiche.net, Roma- Due i pericoli che oggi corrono i popolari italiani rappresentati da Alfano (NCD), Cesa (UDC) e Mauro (PI). Da un lato rilanciare quotidianamente l’idea di gruppi unici parlamentari quale prima condizione per realizzare un Partito nuovo e diverso dal passato, che superi le attuali sigle e si riconosca pienamente nel PPE, senza darne seguito. Lo stesso avvenne con Casini, Fini e Rutelli quando ad ogni pie’ sospinto...
Salatto: Non sviliamo noi stessi
Futuro Europa – L’apertura di Alfano a Forza Italia, che la si condivida o meno, pone la necessità di alcune riflessioni alle quali bisogna pur dare una risposta. In particolare, rispetto al plebiscitario consenso riscosso dal presidente del Consiglio, dobbiamo arrenderci e immaginare un ventennio renziano dopo quello berlusconiano? Se a questa eventualità vogliamo opporci, per vincere serve davvero coalizzare tutto e il...
Mauro: “Moderati uniti. Però con la Lega non si governa”
Corriere della Sera, ROMA – Intervista a Mario Mauro, Dino Martirano – L’alleanza Udc-Ncd? «Alle elezioni, i cittadini chiedono di riconoscersi in un’identità e noi, per ora, abbiamo dato loro al massimo un “codice fiscale”. Ecco, io dico che chi non vuole morire renziano non può mica sperare nell’armata Brancaleone del vecchio centrodestra, magari con la Lega, per provare a sconfiggere il Pd. Ci vuole di più per...
Europee: Salatto, per contenere Grillo serve unità dei popolari coinvolgendo Forza Italia
Agenparl – “I risultati elettorali nei Paesi dell’Ue che attestano un significativo successo dei partiti anti-europei, uniti a quelli italiani previsti dagli exit poll, se confermati, richiedono un’attenta riflessione da parte dei socialisti e dei popolari europei per salvaguardare l’unità europea”. Lo dichiara in una nota l’eurodeputato uscente del PPE Potito Salatto, socio fondatore dei Popolari...
Europee: Salatto, gli elettori non cadano nella trappola dei finti moralismi
Agenparl, Roma– “Spero che gli elettori italiani che hanno già vissuto una deludente esperienza con Bossi, Di Pietro e Berlusconi, non cadano nuovamente nella trappola delle vane promesse del rigore morale enunciato e mai perseguito dagli attuali protagonisti dello scenario politico. Questo Paese, nel corso della sua storia, ha conosciuto campagne elettorali dure e pericolose, ma quanto sta avvenendo oggi non ha eguali: urla, minacce...