Campobasso: Sabino Iafigliola dei Popolari per l’Italia alla presidenza del Consiglio comunale
PRIMO NUMERO Campobasso – articolo di Giuseppe Villani – La campanella suona alle 8,30. Dei trentatré consiglieri comunali, all’appello mancano soltanto i due rappresentanti di Forza Italia Gino Di Bartolomeo (che arriverà nel corso del consiglio) e Alessandro Pascale.
I più emozionati sono ovviamente i debuttanti, qualcuno è accompagnato dalla madre come ad esempio gli assessori Bibiana Chierchia e Alessandra Salvatore.
A presiedere i lavori c’è provvisoriamente Stefano Ramundo, dopodiché si passa all’elezione del presidente del Consiglio. I venti consiglieri di maggioranza votano per Sabino Iafigliola, ma non basta perché sono necessari i due terzi delle schede. Alla seconda votazione, Iafigliola conferma i suoi venti voti e viene eletto. La vice-presidente sarà Marialaura Cancellario che ha ottenuto sei voti contro i cinque di Roberto Gravina, mentre un consigliere non esprime alcuna preferenza.
Nel suo discorso di insediamento, Sabino Iafigliola garantisce sobrietà nello svolgimento della sua funzione e promette di adoperarsi per installare al più presto una webcam per diffondere online le sedute del Consiglio: «A Campobasso si respira un’aria di rinnovamento – dichiara – ed ogni consigliere, di maggioranza o minoranza, dovrà fare il suo».
Il sindaco Antonio Battista presenta i sei assessori ma non assegna le deleghe, e dai banchi dell’opposizione Francesco Pilone inizia a riscaldarsi: «C’è qualche problema politico? Ci comunicherà le dichiarazioni programmatiche in piena estate?».
Si passa poi alla composizione dei gruppi, che sono quelli usciti dalle urne.
Quello del Pd sarà guidato da Giose Trivisonno, mentre Antonio Columbro è il capogruppo dell’Idv, Michele Ambrosio dell’Udc e Pasquale Colarusso del Ppi. Nell’opposizione Simone Cretella è il prescelto per i Cinque stelle, Michele Coralbo nel Polo civico, Francesco Pilone in Democrazia popolare e Gino Di Bartolomeo in Forza Italia. Gli altri gruppi sono monocellulari.
Il successivo punto all’ordine del giorno è la nomina dei componenti della commissione elettorale, ma Gianluca Maroncelli di Segnale civico chiede una sospensione di mezz’ora per discuterne con gli altri consiglieri di maggioranza. Tra qualche mugugno dell’opposizione, la proposta viene approvata con i voti della maggioranza dopodiché si passa a votare e vengono scelti Michele Ambrosio, Francesco De Bernardo e Alberto Tramontano. I supplenti sono Colarusso, Viola e Coralbo.