Dl Irpef: Nissoli, sosterremo decreto, seppure incompleto
Roma – ”Il gruppo Per l’Italia sosterrà il decreto Irpef. seppur incompleto, parziale e con alcune criticità, il provvedimento può rappresentare un’opportunità per far ripartire il Paese, soprattutto attraverso lo spostamento del carico fiscale dal lavoro e dall’impresa alla rendita e alla riduzione della spesa pubblica. Restano però due interrogativi: il primo è sulla platea dei beneficiari, visto che il dl ha escluso alcune categorie ugualmente meritorie come i pensionati, una parte del lavoro autonomo, gli incapienti e quella fascia di famiglie con figli ripescata in extremis e rinviata alle determinazioni della legge di Stabilità; il secondo, più preoccupante, riguarda il fatto che ad oggi non sappiamo se considerare questa misura una tantum o l’avvio di una modifica strutturale della tassazione delle buste paga dei lavoratori italiani. Su questi punti saremo attenti e scrupolosi nell’esaminare l’azione del Governo”. Lo ha detto nell’Aula della Camera la deputata del gruppo Per l’Italia, Fucsia FitzGerald Nissoli, durante la discussione generale del decreto Irpef. ”Cogliamo con favore il taglio dell’Irap, ma attendiamo interventi ancor più incisivi per rilanciare le nostre attività produttive. Restiamo tuttavia perplessi – ha sottolineato Nissoli – dalla decisione di aumentare a 300 euro il costo dei diritti consolari per l’acquisto della cittadinanza. Il nostro auspicio è che gli introiti derivati da questo nuovo tariffario servano a promuovere l’immagine e la cultura del nostro Paese all’estero e a sostenere le nostre comunità all’estero”.