FAENZA / De Carli: “Donna e Mamma – contro i falsi miti di progresso”, l’incontro con Adinolfi

FAENZA

FAENZA – La sera dell’8 marzo si è svolto a Faenza, nel complesso Ex Salesiani, un incontro con Mario Adinolfi organizzato dal Circolo Voglio la Mamma di Faenza. Presente e promotore anche l’UCID (Unione cristiani imprenditori e dirigenti) della Provincia di Ravenna. Moderatore: Mirko De Carli.

Adinolfi, giornalista, autore del libro “Voglio la mamma” e direttore del quotidiano La Croce ha incontrato nel giorno dedicato alle donne, quasi 200 persone che hanno seguito con grande partecipazione quanto detto con efficacia, passione ma soprattutto chiarezza: “le persone non sono cose e dietro i “miti di progresso” (accesso indiscriminato ad aborto, eutanasia, matrimonio omosessuale e utero in affitto) si nasconde un’ideologia che promuove solo una cultura dello scarto, dove appunto la persona perde completamente il proprio valore, riducendosi ad un semplice oggetto, soggetto alle leggi di un mercato e di una società sempre più disumanizzati”.

Durante la serata sono state anche raccolte le firme per una moratoria Onu sull’utero in affitto, politicamente chiamato “maternità surrogata”, “pratica disumana -ritengono gli organizzatori della serata – che permette di impiantare ovuli fecondati in una donna (che vive solitamente in paesi molto poveri) che porterà avanti la gravidanza al termine della quale consegnerà il bambino alla coppia che ha “richiesto il servizio”, impegnandosi con un vero e proprio contratto di compravendita a non avere mai più contatti con il bambino che ha portato in grembo. Questa pratica trasforma di fatto i bambini in merce e le donne in corpi da sfruttare”. E a questo Mario Adinolfi e le persone che sono venute ad ascoltarlo dicono di no.

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