
Difficile non notare come, curiosamente, allorchè la contrapposizione di facciata fra cattolici e comunisti era aperta e aspra, ad essa corrispondesse una sotterranea, per quanto negata, intesa di fondo sui valori. Oggi, invece, fra cattolici e postcomunisti, ad una apparente coesione, complice le overdose di laicismo, corrisponde una sotterranea, per quanto negata e volutamente ignorata, divisione su quegli stessi valori di fondo.