Giornata vittime terrorismo, Sottosegr. Rossi: “sostegno ai valori democratici e ai diritti umani che condividiamo con l’Europa”
Roma – “Nel calendario delle ricorrenze civili del nostro Paese, il 9 maggio è il “Giorno della memoria, dedicato alle vittime del terrorismo interno e internazionale, e alle stragi di tale matrice – afferma Domenico Rossi, Sottosegretario alla Difesa – la scelta del giorno, è quella in cui venne ritrovato al centro di Roma, nel portabagagli di un auto, il corpo senza vita di Aldo Moro, nel 1978.
Con la legge 56 del 4 maggio 2007, la Repubblica Italiana ha istituito questa giornata per rendere omaggio ai caduti e sottolineare il significato drammatico e sconvolgente, di una fase opaca degli anni settanta e ottanta, che ha inciso profondamente nella vita dell’Italia.
Trentacinque anni dopo l’uccisione di Aldo Moro – prosegue Rossi – la figura del politico democristiano e dell’uomo di governo fra i più importanti della storia della Repubblica, è più che mai il simbolo dell’odio demagogico e strumentale tutte le vittime degli anni di piombo.
”Questo giorno deve confermare il nostro incondizionato sostegno ai valori democratici e ai diritti umani che condividiamo con l’Europa – ha concluso il Sottosegretario alla Difesa – e ribadire l’assoluta intolleranza verso tutti ciò che può minare questi valori”.