GOVERNO/Salatto: a volte il potere logora anche chi ce l’ha. Vedi Renzi e non solo
“Con l’uscita dalla maggioranza di Governo, finalmente i Popolari per l’Italia hanno compiuto la loro scelta: quella di essere, non solo sostanzialmente, ma anche formalmente, alternativi a Renzi. Una scelta conseguente all’atteggiamento reiterato del premier di considerare il suo Governo un monocolore Pd sordo a ogni suggerimento che pervenisse dalle componenti della coalizione. Altro che esecutivo delle larghe intese. Per non parlare poi del dissenso su tutto ciò che finora non è stato fatto concretamente, e non virtualmente, per consentire una ripresa del Paese. Ora siamo più liberi di conseguire una strategia volta a coalizzare tutti coloro che dall’opposizione possono offrire a un elettorato moderato, disorientato, che rifugge dall’espressione del voto, pur essendo maggioritario ma insofferente a una politica fatta solo di slogan o di scontri televisivi che certo non giovano all’autorevolezza delle istituzioni e della classe dirigente che li rappresenta. Per ciò che riguarda, invece, i due sottosegretari del partito che hanno deciso di rimanere al loro posto, c’è da parte nostra la massima comprensione. Il loro silente lavoro nell’esercizio delle rispettive funzioni va completato anche se finora non si è visto. Siamo certi che il Paese sarà a loro grato non appena si saprà tutto quello che sinora è stato da loro fatto nell’ambito del Governo e quanta incidenza abbiano avuto nei rispettivi ministeri. Noi, invece, andremo per la nostra strada. Saranno gli elettori a stabilire se hanno ragione coloro che con coraggio hanno scelto di scindere le loro responsabilità da Renzi e chi, umilmente, resta al suo posto faticosamente conquistato. A volte è il potere che logora chi ce l’ha”. Lo dichiara in una nota Potito Salatto, vicepresidente nazionale dei Popolari per l’Italia.