ITALICUM/Celebrato il funerale della democrazia
“Dal mio punto di vista non ha più senso” rimanere nella maggioranza. Lo ha dichiarato il senatore dei Popolari per l’Italia Mario Mauro, durante una manifestazione di protesta contro l’approvazione l’Italicum, celebrando “il funerale della democrazia” davanti a Montecitorio.
Mauro ha fatto sapere che il suo partito discuterà della fuoriuscita dalla maggioranza e prenderà una decisione, quindi ha spiegato: l’Italicum “stride troppo con la nostra democrazia, si fa confusione tra i tre poteri, un solo partito avrà la maggioranza anche se al ballottaggio andrà a votare il 5% degli italiani e questo partito avrà il potere di nominare i membri della Consulta e del Csm”. Quindi il senatore di pi ha parlato di una “democratura che indica la pericolosità di chi l’ha pensata, Matteo Renzi” e dell’impegno che profonderà nella promozione del referendum abrogativo della nuova legge elettorale.
Durante la celebrazione “del funerale della democrazia” il senatore Mauro e altri componenti del suo partito hanno esposto cartelli con la scritta “no Italicum, sì ai referendum”, mentre sul nastro dorato di una corona funebre di fiori si leggeva “Costituzione 1947/2015 Renzius dux posuit”.
7 Maggio 2015
Ieri è stato celebrato il funerale della democrazia. Ora bisogna passare dalle parole ai fatti, Mi appello a voi popolari e a tutti gli altri partiti e movimenti politici di mobilitarsi per la raccolta di firme affinché si indica un referendum abrogativo, senza aspettare probabili e inutili sentenze della corte costituzionale. Perché secondo me siamo ancora all’inizio e prima li fermiamo meglio è.