MAFIA CAPITALE/Jannuzzi e Venturini: serve un ‘comitato di liberazione territoriale’
“Con tutto quello che viene fuori ogni giorno che passa su “mafia capitale” è più che lecito chiedersi se Marino sia “alice nel paese delle meraviglie”, certo emerge, comunque, quanto meno una responsabilità politica di “culpa in non faciendo”. Può infatti un amministratore serio prima di intrattenere contatti, prima di ricevere contributi elettorali, prima di elargire consistenti finanziamenti pubblici chiedersi con chi ha a che fare? L’egoismo cinicamente politico di un partito dovrebbe auspicare “lunga vita” a marino per meglio lucrare, alla fine naturale del mandato, in termini di voti. Un cittadino che ama Roma non può, invece, non auspicare immediate nuove elezioni per ridare dignità alla propria città. Noi Popolari per l’Italia apparteniamo a questa ultima categoria. Analogo ragionamento prima o poi varrà anche per il presidente della regione Lazio Zingaretti. Intanto proponiamo alle forze politiche immuni da provvedimenti giudiziari, di dar vita ad un “comitato di liberazione territoriale” nell’interesse dei cittadini romani e della popolazione laziale.
Renata Jannuzzi Antonfrancesco Venturini