Moschee, Forte (PpI Milano): “Giunta puo’ già offrire garanzie?”

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OMNIMILANO – “In attesa del bando sui generici luoghi di culto, mi chiedo se la Giunta è in grado di offrire già oggi alcune garanzie rispetto ad eventuali vincitori”, così il consigliere comunale di Popolari per l’Italia, Matteo Forte, intervenuto in aula in articolo 21. “Si è valutato lo scenario in cui l’area antistante l’ex Palasharp vede vincitore il progetto del Caim? Cosa accadrebbe se, come dichiarato dal portavoce Davide Piccardo sul Corriere dell’8 aprile 2014, fosse costruita una moschea con finanziamenti provenienti soprattutto ‘dal Qatar e dal Kuwait’? Si è immaginato quanto questo esporrebbe Milano a livello internazionale, considerato che il Qatar è stato isolato da tutti gli altri paesi del Golfo per il suo noto sostegno finanziario ai Fratelli musulmani e alla guerriglia islamista in Siria?”. Prosegue il consigliere di minoranza: “E ancora: lo sanno gli assessori Majorino e De Cesaris che l’associazione turca Milli Gorus, la n. 25 iscritta all’Albo promosso dal Comune, è annoverata nell’apposito Rapporto annuale del Ministero degli Interni tedesco tra le organizzazioni islamiste di matrice salafita, insieme ad Al Qaeda ed Hamas? E se anche Milli Gorus vincesse un’area messa a bando? Che garanzie vengono offerte ai cittadini? La Giunta di sinistra non può continuamente fare orecchie da mercante; è giunto il momento di risposte che sono dovute”

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