PENSIONI/Mauro: no a dl, retroattività mina la credibilità dello Stato
“Voterò ‘no’ a questo provvedimento che permette di sdoganare una sorta di cultura della retroattività finendo con il far perdere credibilità all’intero sistema”. Così il senatore Mario Mauro, presidente dei Popolari per l’Italia, intervenendo in Aula sul Dl Pensioni. “È lo Stato- aggiunge- che perde credibilità, perchè uno Stato che rompe il patto che lo lega, nella libertà, ai propri cittadini finisce per non essere più credibile. Perde credibilità anche la Corte Costituzionale perchè, sottoposta a posteriori ad una vessazione che trasforma la natura della sentenza emessa, non è più credibile presso i cittadini e rende non più credibile se stessa come istituzione, e questo è un ulteriore danno gravissimo che noi facciamo alla nostra cultura istituzionale. Il Governo, senza aggredire il modo di fare spesa pubblica e soprattutto di continuare a produrre spesa corrente, finisce col rendere miserrima la natura di un’azione riformatrice. Per tutte queste ragioni esprimo il nostro dissenso”.