PPI Padova: “Uniti nella solidarietà a chi soffre ingiustamente per la propria fede”
PADOVA – Il Comune di Milano, su proposta del consigliere dei Popolari per l’Italia, Matteo Forte, si è fatto recentemente promotore, con delibera consiliare unanime, di una iniziativa istituzionale di solidarietà nei confronti delle persone perseguitate a causa della propria fede nei territori dell’IRAK e della Siria.
Chiediamo che anche Padova possa aderire alla campagna ”#I_am_Iraqi_I_am_Christian”, stampando delle cartoline, da distribuire in città a partire dalle sedi istituzionali, che abbiano nel fronte il motto con la “N” con cui vengono segnate le case dei perseguitati nel neo califfato del terrore e nel retro un testo di tal fatta:
“Il 20 giugno 2014 l’Alta Commissione Onu per i diritti umani ha lanciato l’allarme sulla situazione dei cristiani di Mosul e dell’area circostante, chiedendo alla comunità internazionale di intervenire per fermare le azioni violente nei confronti di abitanti per ragioni religiose.
L’organismo Human rights Watch denuncia che “lo Stato del Califfo Abu Bakr Al Baghdadi deve interrompere le azioni violente e le politiche discriminatorie verso le minoranze etniche e religiose”.
Padova ha sempre dimostrato impegno ed attenzione verso queste situazioni e si è sempre distinta per il tradizionale valore della tolleranza e del pluralismo, dal 1222 scolpito nel motto stesso della sua Università, che, come noto, offre Universa Universis Patavina Libertas.
Padova partecipa alla campagna in difesa dei cristiani iracheni e siriani e della popolazione dell’area di Mosul oggetto di una persecuzione che mina la millenaria convivenza tra fedi diverse presenti in quelle regioni mediorientali.””
Contiamo sull’adesione di tutte le forze presenti nel Consiglio Comunale di Padova, certi del sostegno che il Sindaco vorrà assicurare all’iniziativa.