Riforme: Mauro, si rischia autoritarismo putiniano

Mario Mauro--

 

ANSA , Roma – Senato di Renzi orpello cortigiano di Parlamento insignificante – Il rischio che deriva dall’applicazione congiunta della riforma costituzionale e di una legge elettorale come l’Italicum è che “il nostro Paese diventi una democrazia autoritaria di stampo putiniano”. Lo afferma il senatore Mario Mauro (PI), in Aula al Senato. “Oggi si fanno leggi inique per difendere non dei princi’pi, ma i nuovi principi, la loro strategia, i loro interessi”, sottolinea Mauro. “Il Senato di Renzi è un orpello cortigiano che renderà insignificante, confuso, l’intero Parlamento”.

Mario Mauro, senatore di Per l’Italia apertamente critico verso la riforma costituzionale del governo, contesta “l’idea di una semplificazione della democrazia, che si contrappone alla semplicità di una democrazia vera”. “Il combinato disposto” dell’Italicum e della riforma del Senato proposta dal governo “rende inoperanti le garanzie poste in Costituzione”, sottolinea Mauro. “Il problema più serio – osserva il senatore – è il riflesso su presidenza della Repubblica e Corte costituzionale”. Perché con una legge elettorale per la Camera come l’Italicum “basterà avere nove senatori per eleggere il presidente della Repubblica e cinque giudici costituzionali. E poiché il capo dello Stato nomina altri cinque giudici, chi avrà la maggioranza alla Camera, finirà per aggiudicarsi dieci giudici della Consulta”. “Noi Popolari siamo per un Senato eletto dai cittadini, non per questa riforma che fornisce un pessimo esempio di nomenklatura politica ripiegata su se stessa”, ribadisce Mauro, che conclude: “Se i senatori devono a qualcuno qualcosa e’ alla nazione, non al segretario, a un capogruppo o alla disciplina di partito”.

 

Author: admin

Share This Post On

Submit a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *