Riforme: Salatto, Berlusconi è arrivato alla fine del suo percorso
AGENPARL, Roma – “Quando un leader come Berlusconi tratta i suoi parlamentari con il cipiglio di un capo furibondo come ha fatto nel corso di una recente riunione minacciando espulsioni o inviti ad andarsene da Forza Italia se non si fa come vuole lui, vuol dire che ha compreso di essere arrivato alla fine del suo percorso e ha espresso in modo malcelato un interesse a ingraziarsi Renzi per motivi che non hanno niente a che fare con le riforme”. Lo dichiara in una nota Potito Salatto, vicepresidente nazionale dei Popolari per l’Italia. “Quello che meraviglia – aggiunge Salatto – è che molti dei suoi non si rendono conto che è giunto il momento di prendere altre strade e convergere con chi non vuole un giovane Cavaliere come Renzi alla guida del Paese per altri vent’anni. Quel centrodestra Fi-Pdl non esiste più né può risorgere. L’alternativa oggi è Pse-Ppe, tertium non datur. Spero che l’intelligenza e le coscienze si sveglino in tempo per il bene dell’Italia”.