ROMA/Jannuzzi e Venturini: basta clima da Basso Impero, elezioni subito
Il terremoto giudiziario che si è abbattuto e, purtroppo, si sta ancora abbattendo sulla Capitale è di proporzioni tali da rendere necessario un cambiamento epocale che non può avvenire passando sulla testa dei cittadini con manovre di Palazzo come nulla fosse, ma deve necessariamente passare da nuove elezioni.
Si ha l’impressione di vivere in un clima da Basso Impero dove gli ideali politici e la produttività di un popolo sono offuscati da bande parassitarie che mungono la Lupa, più che la mucca.
La percezione che i romani hanno di quanto stanno facendo le forze politiche presenti in Consiglio è, più che cercare soluzioni radicali condivise, di un rimpallo di responsabilità ognuna addossando all’altra la colpa, ma, se prevalesse la ragionevolezza, ognuno dovrebbe farsi un esame di coscienza e riconoscere che se non ha colpe, di certo non ha neppure meriti, visto che il “bubbone” è scoppiato a seguito di un lodevole, profondo e durissimo intervento della magistratura.
Il quadro è questo, destra e sinistra hanno importantissimi esponenti coinvolti, i grillini urlano allo scandalo, ma per loro è facile visto che mai hanno governato la Città e sinceramente non si è avuta la percezione di un effetto travolgente della loro presenza in Consiglio, identica percezione parrebbe sussistere per la Lista Marchini, con l’aggravante che il loro Capo Gruppo siede in Consiglio dal 2006, eletto per la prima volta nella Lista Veltroni, per cui che gridi oggi allo scandalo appare una reazione, diciamo, tardiva.
Riguardo al Sindaco Marino si è detto di tutto, per cui rischieremmo di non essere originali con qualsivoglia considerazione.
La realtà va vista a viso aperto e consigliamo allo stesso Marino, per il bene del suo futuro politico, di far giudicare il prima possibile ai cittadini il proprio operato dimettendosi e ricandidandosi, questa volta in una campagna elettorale scevra da infiltrazioni dei “cattivi”, come li definisce lui.
D’altra parte non tutta la classe politica romana è marcia e le persone per bene di ogni schieramento hanno il diritto ed il dovere di fare un nuovo passaggio per le urne, ora che i cittadini hanno un’idea più chiara di come sono andate le cose in Campidoglio fino ad oggi.
Da parte nostra possiamo assicurare che i Popolari per l’Italia ci saranno per proporre un salutare ricambio della classe dirigente ed un progetto innovativo di Roma da costruire e proporre come capitale mondiale del turismo e della cultura, beni questi appartenenti a tutti i cittadini e che nessun predatore deve toglierci.
Antonfrancesco Venturini Renata Jannuzzi
Coordinatore Roma Capitale PPI Coordinatrice Regione Lazio PPI