STRAGE DI MILANO/Anche il Tribunale di Roma si ferma in un momento di silenzio e partecipazione

C_4_articolo_2106149__ImageGallery__imageGalleryItem_9_imageQuesta mattina al Tribunale di Roma si sono fermate le attività per un momento di raccoglimento in ricordo delle vittime della strage di Milano.

Nel cortile interno si sono riuniti magistrati ed avvocati in un unico abbraccio.

Presente all’evento l’avv. Antonfrancesco Venturini, Coordinatore del Dipartimento Giustizia dei Popolari per l’Italia, il quale, a margine dell’incontro, ha dichiarato: “ Ho apprezzato molto l’intervento del Presidente del Tribunale di Roma dr. Bresciano per aver unito in un solo grido di dolore magistrati ed avvocati, come protagonisti paritari del sistema giustizia che nel nostro Paese è fortemente in crisi.”

“L’attenzione che la politica dà non solo alla sicurezza, ma anche agli strumenti per il corretto e veloce svolgimento del gravoso compito di contemperare contrapposti interessi nel nome dell’applicazione del diritto, non è oggi sufficiente.”-  prosegue Venturini – “Lo sfoltimento di una pletora di leggi ripetitive ed inutili, maggior chiarezza nelle norme e snellimento delle procedure sono certo indispensabili, ma non potranno risolvere da soli l’atavica lentezza dei processi, se non vengono messi in campo uomini e mezzi sufficienti per una rapida ed efficace giustizia che è la garanzia stessa del convivere civile”.

“E’ ora di valorizzare le professionalità e lo spirito di servizio che tutti i soggetti del processo dai magistrati agli avvocati, dai consulenti al personale di cancelleria, ogni giorno mettono nel proprio lavoro,” – conclude Venturini – “ evitando “guerre di religione” o di classe e facendo sì che ognuno nel proprio ambito e chiaramente in esso, politica da una parte ed operatori della giustizia dall’altra, faccia il proprio compito al meglio”.

 

 

 

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