Tasi: Jannuzzi , Marino ci dica dove sono i servizi ai cittadini
ROMA – “Il 16 ottobre i cittadini romani dovranno pagare la TASI, gettito fiscale che andrà nelle disastrate casse di Roma e che serve, ma é più opportuno usare il condizionale “dovrebbE servire” , a finanziare i servizi di cui i cittadini dovrebbero beneficiare. Ma a giudicare dal maggior degrado della città dall’inizio del mandato del Sindaco Marino, ci chiediamo “Quali servizi “? – ad affermarlo la coordinatrice regionale PPI Renata Jannuzzi.
“È da mesi che il Sindaco rincara i balzelli a danno dei cittadini – spiega Jannuzzi – ma di servizi nemmeno l’ombra, anzi ! Linee di autobus soppresse a fronte invece dell’innalzamento del pedaggio per parcheggio e ZTL. Scuole fatiscenti, a fronte dell’aumento delle quote per gli asili nido. Strade disastrate, nemmeno da terzo mondo. Per non parlare della sporcizia: giorni fa ho visto una zelante turista a Campo de Fiori girare con una buccia di banana in mano alla disperata ricerca di un cestino ove buttarla, Alla fine, sfinita ne ha trovato uno talmente pieno che l’ha dovuta buttare a terra ! Per non parlare dei mozziconi di sigaretta incastrati nei dissestati sanpietrini! Che ci vuole a mettere, come in tutte le città civili, dei cestini con posacenere ogni 50 metri? È questo il genere di salotto, sporco e disastrato, quello che immagina Marino?” “Le tasse – conclude la Jannuzzi – sono davvero salate, se si pensa che fra due mesi aggiungeremo il saldo IMU: le pagheremmo più volentieri se avessimo dei servizi degni di una Capitale come Roma dovrebbe essere”.