Ucraina: QUAL È IL CONTESTO REALE? – La Conferenza organizzata da Maria Teresa Baldini (PpI Lombardia)

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Milano – “Lo scopo di questa iniziativa è parlare della situazione dell’Ucraina in termini di conoscenza reale, spesso chi ci racconta cosa sta accadendo sono notizie riprese e a volte fraintese” così la consigliera regionale Gruppo Misto e coordinatrice Popolari per l’Italia Regione Lombardia Maria Teresa Baldini ha aperto la conferenza “Ucraina: qual è il contesto reale?” promossa dal gruppo stesso, a margine della quale ha promesso di redigere una mozione affinché il Consiglio favorisca la partecipazione del Paese a Expo 2015: “Hanno fatto richiesta due anni fa – ha spiegato – ma adesso sono in dubbio per i noti problemi economici e sociali”.

Il Presidente del Consiglio Regionale Raffaele Cattaneo ha sottolineato quanto sia opportuno affrontare un problema troppo taciuto: “L’iniziativa permette al consiglio regionale di sollevare l’attenzione sulla questione ucraina: il pericolo è far passare questa guerra sotto silenzio. I confini sono quelli stabiliti da Lenin e ripresi con l’indipendenza del ’90, attenzione all’embargo alla Russia: si rischia una Caporetto economica. Il Consiglio è alla ricerca di una soluzione pacifica e diplomatica”.

Il Presidente Popolari per l’Italia, il Senatore Mario Mauro (già vicepresidente vicario del Parlamento europeo e ex Ministro della Difesa) ha inviato un videomessaggio ricordando il senso di solidarietà che l’Europa deve al popolo ucraino che, dopo la caduta del comunismo, ha intrapreso la via di altri Paesi ex sovietici che hanno fatto emergere dalle macerie della terribile dittatura un mondo sconosciuto in ottica europea: “L’Europa non deve rinunciare a far ascoltare la voce della libertà e del diritto – ha detto – e non deve rinunciare a una parte di sé abbandonando gli ucraini al proprio destino”.

Il Console Generale dell’Ucraina a Milano Andrii Kartysh ha espresso la volontà di riferire tutto ciò che è accaduto basandosi su fatti comprovati: “Di fatto è una guerra contro l’Ucraina, non una guerra civile, ma l’aggressione da parte del Paese vicino: come avvenne nella ex Jugoslavia – ha dichiarato – credo che le iniziative pacifiche siano più importanti degli interventi armati. Siamo grati alla Lombardia, ogni aiuto conta molto”.

A prendere la parola anche la Presidente dell’Associazione Europea “Luce della Speranza Onlus” Nadiya Tsyba, la rappresentante dell’Associazione “Rinascimento dell’Ucraina” Anastasia Kucherenko e il coordinatore Popolari per l’Italia Martesana Enzo Falzone.

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